Al termine di un ciclo di incontri con i poeti a Librino, la Fondazione organizza nel 2002 una grande festa dedicata all’arte, un’estemporanea di pittura che ha coinvolto la popolazione nella realizzazione di un chilometro di tela da distendere lungo le vie del quartiere. Gli studenti sono stati dunque invitati ad esprimere, con il proprio personale linguaggio artistico, la gioiosa esperienza vissuta con i poeti, trascrivendo emozioni, parole, immagini e gli stessi versi utilizzati dagli autori per omaggiare la periferia catanese. L’opera è stata poi tagliata in parti uguali e donata alle scuole partecipanti al progetto.